Antiaritmici: Cordarone a base di Amiodarone, interazioni


Il Cordarone, il cui principio attivo è l'Amiodarone, viene somministrato per via endovenosa quando è richiesta una risposta rapida, negli altri casi la somministrazione è per bocca.

Il Cordarone, un antiaritmico di classe III, trova indicazione come terapia e prevenzione di gravi disturbi del ritmo resistenti alle altre terapie specifiche: tachicardie sopraventricolari ( parossistiche e non-parossistiche ), extrasistoli atriali, flutter e fibrillazione atriale, tachicardie parossistiche sopraventricolari reciprocanti come in corso di sindrome di Wolff-Parkinson-White, extrasistoli e tachicardie ventricolari.

Interazioni

- Farmaci che inducono torsade de pointes

L'associazione con farmaci in grado di dare torsione di punta è controindicata: antiaritmici come quelli della classe IA, Sotalolo, Bepridil; non anti-aritmici come Vincamina, alcuni farmaci neurolettici tra cui Sultopride, Cisapride, Eritromicina, Pentamidina ( per somministrazione parenterale ).

- Farmaci che prolungano il QT

La concomitante somministrazione di Amiodarone con altri medicinali noti per prolungare l'intervallo QT richiede un'attenta valutazione dei potenziali rischi e benefici per ciascun paziente dal momento che il rischio di torsione di punta può aumentare e i pazienti devono essere monitorati per il prolungamento del QT.
I fluorochinoloni devono essere evitati in pazienti in terapia con Amiodarone.

- Farmaci che riducono la frequenza cardiaca o causano disturbi dell'automatismo e/o della conduzione

L'associazione è sconsigliata con betabloccanti e calcioantagonisti che riducono la frequenza cardiaca ( Verapamil, Diltiazem ) per la possibilità di disturbi di automatismo ( bradicardia eccessiva) e di conduzione.

- Fattori che possono indurre ipopotassiemia

L'associazione con farmaci che possono indurre ipopotassiemia è sconsigliata: i lassativi stimolanti possono causare ipopotassiemia aumentando di conseguenza il rischio di torsione di punta; si devono quindi utilizzare altri tipi di lassativi.

Occorre cautela quando i seguenti farmaci vengono associati con Cordarone: diuretici in grado di dare ipopotassiemia, soli o associati; glucocorticoidi e mineralcorticoidi sistemici, tetracosactide; Amfotericina B per via endovenosa. È necessario prevenire l'ipopotassiemia ( e correggerla ) si deve monitorare l'intervallo QT e, in caso di torsione di punta, non devono essere somministrati antiaritmici ( si deve iniziare una stimolazione ventricolare; si può utilizzare magnesio per via endovenosa ).

- Anestesia generale

Nei pazienti sottoposti ad anestesia generale sono state riportate complicazioni potenzialmente gravi: bradicardia ( insensibile all'Atropina ), ipotensione, disturbi della conduzione, diminuzione della gittata cardiaca.

Sono stati osservati casi molto rari di complicazioni respiratorie gravi ( sindrome da distress respiratorio acuto dell'adulto ) qualche volta fatali, generalmente nel periodo immediatamente seguente un intervento chirurgico. Ciò può essere correlato a una possibile interazione con un'alta concentrazione di ossigeno.

- Effetto di Cordarone su altri medicinali

Amiodarone e/o il suo metabolita, Desetilamiodarone, inibiscono il CYP1A1, CYP1A2, CYP3A4, CYP2C9, CYP2D6 e la glicoproteina-P e possono aumentare l'esposizione ai loro substrati.

A causa della lunga emivita di Amiodarone, le interazioni possono essere osservate per diversi mesi dopo l'interruzione di Amiodarone.

Substrati delle PgP

Amiodarone è un inibitore delle P-glicoproteine ( P-gp ). Ci si attende che la somministrazione concomitante con i substrati P-gp porti a un aumento della loro esposizione.

- Digitale

Possono presentarsi disturbi nell'automatismo ( eccessiva bradicardia ) e nella conduzione atrioventricolare ( azione sinergica ); inoltre è possibile un aumento delle concentrazioni plasmatiche di Digossina dovuto a una diminuzione della clearance della Digossina.

Deve quindi essere effettuato un monitoraggio elettrocardiografico e dei livelli plasmatici di digossina; e si devono monitorare i pazienti osservando i segni clinici relativi alla tossicità della digitale. Può essere necessario aggiustare la posologia della Digitale.

- Dabigatran

Occorre cautela nella somministrazione di Amiodarone con Dabigatran a causa del rischio di sanguinamento. Potrebbe essere necessario aggiustare il dosaggio di Dabigatran secondo quanto riportato nelle informazioni del prodotto autorizzate.

Substrati del CYP2C9

Amiodarone aumenta le concentrazioni dei substrati del CYP2C9 come Warfarin o Fenitoina per inibizione del citocromo P450 2C9.

- Warfarin

L'associazione di Warfarin e Amiodarone può potenziare l'effetto dell'anticoagulante orale, aumentando così il rischio di sanguinamento. Ènecessario monitorare i livelli di protrombina ( INR ) in modo più regolare ed aggiustare la posologia degli anticoagulanti sia durante il trattamento con Amiodarone che dopo la sua interruzione.

- Fenitoina

L'associazione di Fenitoina con Amiodarone può portare a sovradosaggio di Fenitoina che si manifesta con sintomi neurologici. Si deve effettuare un monitoraggio clinico e non appena appaiono sintomi da sovradosaggio si deve ridurre il dosaggio della Fenitoina; si devono determinare i livelli plasmatici della Fenitoina.

Substrati del CYP 2D6

- Flecainide

Amiodarone aumenta le concentrazioni plasmatiche di Flecainide per inibizione del citocromo CYP 2D6. E' necessario aggiustare il dosaggio di Flecainide.

Substrati del CYP P450 3A4

Quando questi farmaci sono co-somministrati con Amiodarone, inibitore del CYP 3A4, si può verificare un innalzamento delle loro concentrazioni plasmatiche che può comportare un aumento della loro tossicità.

Statine: il rischio di tossicità muscolare è aumentato dalla somministrazione concomitante di Amiodarone con statine metabolizzate dal CYP 3A4 quali Simvastatina, Atorvastatina e Lovastatina. Deve essere impiegata una statina non-metabolizzata dal CYP 3A4 quando co-somministrata con Amiodarone.

Ciclosporina: l'associazione con Amiodarone può aumentare i livelli plasmatici di Ciclosporina tramite riduzione della clearance. Il dosaggio deve essere adattato.

Fentanil: l'associazione con Amiodarone può accrescere gli effetti farmacologici di Fentanil e aumentarne il rischio di tossicità.

Altri farmaci metabolizzati dal CYP 3A4: Lidocaina, Tacrolimus, Sildenafil, Midazolam, Triazolam, Diidroergotamina, Ergotamina, Colchicina.

E' necessario evitare gli inibitori del CYP 3A4 ( per es. succo di pompelmo e alcuni medicinali ) durante il trattamento con Amiodarone. ( Xagena_2025 )

Fonte: AIFA, 2025

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