Sopravvivenza dopo sospensione della Dofetilide nei pazienti con insufficienza cardiaca congestizia e corto intervallo QTc al basale


I Ricercatori del Department of Cardiology, Copenhagen University Hospital (Danimarca) avevano osservato che la Dofetilide era associata ad un prolungamento della sopravvivenza quando , prima del trattamento, l'intervallo QTc era inferiore a 429 ms.
Lo studio ha voluto verificare la validità dell'osservazione clinica.
Hanno preso parte allo studio pazienti in ritmo sinusale con insufficienza cardiaca congestizia e ridotta frazione ventricolare sinistra, arruolati nel DIAMOND-CHF ( Danish Investigations of Arrhythmia and Mortality on Dofetilide - CHF ).
I pazienti sono stati seguiti dal dicembre 1996 all'agosto 2001.
Dei 418 pazienti studiati, il 51% (n=215) è morto nel corso del follow-up.
L'intervallo QTc basale non ha presentato valore prognostico di mortalità nei pazienti trattati con il placebo , mentre nei pazienti trattati con Dofetilide e che presentavano al basale un intervallo QTc inferiore a 429ms, è stato osservato un aumento di mortalità rispetto al placebo ( risk ratio: 1,5; CI=1,1-2,8 ).
Questo studio ha mostrato che i pazienti con intervallo QTc inferiore a 429ms prima del trattamento, ai quali è stata sospesa la somministrazione della Dofetilide, hanno perso in modo significativo i benefici del prolungamento della sopravvivenza. ( Xagena 2003 )

Brendorp B et al, Eur Heart J 2003; 24:274-279

XagenaFarmaci_2003